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    FAQ

    Come viene installato il sensore in fibra ottica?

    Il sensore in fibra ottica deve assorbire le deformazioni della struttura da monitorare. A seconda del campo applicativo può essere incollato, picchettato, inserito in apposite scanalature o anche inglobato nella malta cementizia.

    Cosa monitora il sensore in fibra ottica?

    Il sensore in fibra ottica è impiegato per il monitoraggio delle deformazioni, spostamenti, temperatura e leak detection.

    In caso di rottura del sensore in fibra ottica è necessario procedere alla sua sostituzione?

    Qualora durante la messa in opera oppure durante la vita utile si dovesse riscontrare una rottura puntuale del sensore sarà possibile effettuare un intervento di splicing a seguito verifica dei tecnici specializzati della Optosensing S.r.l..

    Come avviene la comunicazione per la trasmissione dati?

    L’Unità di Acquisizione e Trasmissione Dati potrà comunicare mediante modulo GPRS incorporato, su fibra ottica per telecomunicazioni o anche mediante modulo bluetooth per interrogazione con dispositivo mobile.

    Come alimentare i sistemi di monitoraggio in fibra ottica?

    Il sistema di monitoraggio in fibra ottica presenta consumi energetici molto bassi. In tal senso è possibile prevedere il collegamento al sistema di alimentazione presente in loco, mediante celle e batterie o anche solamente tramite batterie per monitoraggi di breve durata.

    Quanto è grande un sensore in fibra ottica?

    Un sensore in fibra ottica presenta dimensioni trascurabili pari a pochi millimetri; ciò consente di essere facilmente inglobato in diverse opere e strutture.

    Che distanze riesce a coprire un sistema di monitoraggio con sensori in fibra ottica?

    A seconda del sistema scelto, della grandezza dell’opera da monitorare e del budget economico si può effettuare un monitoraggio su poche decine di metri fino a diversi chilometri.